L’avvocato e l’errore professionale

La Corte d'Appello di Milano, con sentenza n. 2102/2017, ha stabilito che l’avvocato non è responsabile per il solo fatto di aver commesso un errore o un'omissione nello svolgimento dell’incarico professionale. Spetta al cliente dimostrare che, se non si fosse realizzata la condotta asseritamente dannosa, si sarebbe ragionevolmente e probabilmente verificato un esito favorevole della vicenda. Nella fattispecie …

Avvocati e razzismo

La Cassazione, con sentenza n. 23025/2017, ha affermato che commette il reato di diffamazione il legale che accusa i magistrati di attuare una giustizia razzista: non si ha la scriminante del diritto di critica poiché nelle sue dichiarazioni manca la continenza formale e sostanziale, rese nei confronti dei magistrati personalmente ed in relazione a un provvedimento di …

Legge e assicurazioni: l’articolo 1917 III comma del Codice Civile e spese di lite

La Cassazione, con sentenza n. 19176/2014, ha statuito in relazione alla corretta applicazione dell’art. 1917 comma 3 c.c. in tema di ripartizione delle spese sopportate dall’assicurato. Tale norma prevede che le spese sostenute dall’assicurato per resistere all’azione del danneggiato sono a carico dell’assicuratore nei limiti del quarto della somma assicurata. Nell'assicurazione per la responsabilità civile, la costituzione …

Avvocato e parcella

Si segnala la sentenza n. 216/2016 (pubblicata il 9 aprile) del C.N.F. relativa al caso di un avvocato che, associato ad altro difensore nello svolgimento dell'incarico professionale, aveva riscosso integralmente ed autonomamente gli onorari dal cliente, nonostante il mandato fiduciario fosse stato instaurato da questo ed il Collega. Il C.N.F. ha stabilito che non costituisce causa di esclusione …

Avvocato e testi

Si segnala la sentenza n. 12183/2015 della Corte di Cassazione che ha confermato la condanna di un avvocato a quattro mesi di sospensione per avere difeso la moglie di un suo ex cliente nella causa di separazione legale. Il legale, infatti, ha tentato di predisporre elementi di prova negativi sull’uomo grazie a testi convocati previa …

L’avvocato Ultrà

Il CNF, con sentenza n. 145/2016, ha ritenuto rilevante dal punto di vista disciplinare il comportamento dell’avvocato ultrà, condannandolo alla sospensione dall’esercizio dell’attività professionale per due mesi. Anche se la condanna non riguarda l’esercizio della professione in senso stretto, essa lede comunque i doveri di probità, dignità e decoro - che devono sempre ispirare il …

Avvocato e risarcimento danni

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 26064/2016, ha ritenuto responsabile l'avvocato per inesatto o mancato compimento di attività difensive quali: mancata redazione della diffida ad adempiere, omessa informativa dei clienti su svolgimento del processo e proposta transattiva di controparte, omessa offerta di controprestazione per il conseguimento della pronuncia ex art. 2932 c.c. Non corretto adempimento …

Avvocati e Controparte

Voglio segnalare il comportamento di cui, talvolta, qualche Collega si rende protagonista: la cattiva abitudine di scrivere direttamente alla controparte assistita dal legale per indurla a transigere. A riguardo il CNF (sentenza n. 24/2015) ha ribadito che l'avvocato deve astenersi dall'indirizzare la corrispondenza direttamente alla controparte, che sappia assistita da un Collega, salvo per intimare …